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Vasanello   



Centro di collina della Tuscia (antica terra degli Etruschi nell’Alto Lazio), sorge su un ripiano tufaceo nella zona dei Monti Cimini. Il nucleo storico, discretamente conservato, con tracce di antiche fortificazioni, si raccoglie intorno al grande Castello Baronale ed alla Chiesa pricipale, romanica, di S. Maria con la suggestiva Cripta di San Lanno. Notevoli altre costruzioni storiche sia civili (quali il Palazzo Comunale, che ospita il Museo Civico) che religiose (tra cui la Chiesa di S. Salvatore, con il monumentale e particolare campanile nonché la Chiesa-Santuario della Beata Vergine delle Grazie, di grande rilievo artistico).

Interessanti località vicine: oltre al capoluogo Viterbo (grande centro storico-archeologico) con l’area circostante (Villa di Bagnaia, Ferentum ed altri siti archeologici ), Bomarzo (Villa dei Mostri), il pittoresco Lago di Vico, Ronciglione (centro medioevale) e Caprarola (Palazzo Farnese); non lontani sono alcuni centri medioevali dell’Umbria.

 

 ( Autore : Antonio Tabacchi )

 ( Autore : Antonio Tabacchi )

 ( Autore : Antonio Tabacchi )

 ( Autore : Antonio Tabacchi )

 ( Autore : Antonio Tabacchi )

 ( Autore : Antonio Tabacchi )

  Dati Generali:
 

 
Provincia : VT
Abitanti : 4249 da ultimo censimento
Altitudine slm :265 m.
Distanza dal capoluogo : Km 26

Comuni limitrofi :
Orte, Gallese, Vignanello, Soriano del Cimino, Bassano in Teverina.
  Contatti:
Contatti Comune:    Sito ufficiale  Centralino : (+39) 0761.40891
Altri Contatti:    Sito locale: info

  Cosa c'è da vedere e da fare:
 

 Archeologia romana e protolaziale
La romana Via Amerina a Vasanello
Nel territorio di Vasanello corre un tratto dell'antica Via Amerina che andava dalla Via Cassia (Valle del Baccano) ad Ameria (Amelia). Ved. www.viaamerina.eu

 Castelli / Fortezze / Cinte murarie
Castello Orsini di Vasanello
Castello baronale costruito nel sec.XII (e gli Orsini ne sono i primi signori); ristrutturato nelle forme attuali nel '500, passando tra varie famiglie, perviene ai Misciatelli (attuali proprietari) che ai primi del '900 lo restaurano.

Palazzolo (Rovine Medioevali)
Abbandonato nel '400, originato da un insediamento rupestere altomedioevale; suggestivi resti del Castello, di una Necropoli paleocristiana e di alcune Chiese.

Torricelle della Via Amerina
Torri di avvistamento del '200, lungo il tracciato della Via Amerina verso Bassano; di quasi tutte restano solo ruderi, salvo che per la c.d. Torricella che si conserva quasi intatta.

 Cattedrali / Chiese di alto pregio
Chiesa di di S. Maria Assunta a Vasanello
Eretta poco dopo il mille (ma il portico è del '400), di stile romanico-tuscanico con influenze borgognone; tre navate con tre absidi, affreschi del 1100, una suggestiva Cripta che ospita reliquie del patrono San Lanno.

Chiesa di S. Salvatore a Vasanello
Costruzione risalente almeno al mille, a tre navate con due file di colonne a capitelli ionici; a lato si eleva un alto campanile a sei piani di bifore e trifore.

 Chiese, Conventi, Santuari
Cappella di San Lanno
Appena fuori del paese, sulla SP Ortana, fu eretta attorno al mille sul luogo dove, nel 296, il patrono San Lanno venne martirizzato; facciata rifatta a fine '800 e, nell'abside, si conserva un affresco del '400.

Monastero-Santuario di S.Maria delle Grazie
Ex Abbazia, Chiesa del sec. XIV varie volte restaurata; conserva una pregevole serie di affreschi cinquecenteschi alcuni dei quali attribuiti ad Antonio da Viterbo (il Pastura) e alla Scuola del Perugino.

 Musei particolari
Museo della Ceramica a Vasanello
Ospitato nelPalazzo Celestini, questo splendido museo espone strumenti e metodi di lavorazione, oggetti originali e riproduzioni illustranti la storia della produzione ceramica che, per secoli, ha caratterizzato il territorio.

 Tradizioni religiose
Infiorata del Corpus Domini a Vasanello
Infiorata dedicata al Corpus Domini, manifestazione comune ad altri centri del Lazio; tappeti floreali in genere rappresentanti scene della vita di Gesù e della Vergine.

 Feste / Sagre / Mercatini
Sagra dello Gnocco co’ la Rattacacio”
Nella seconda metà di Luglio una sagra dedicata ad un piatto tipico della tradizione locale, allietata da spettacoli musicali.

  Approfondimenti:
 

  Vini e Oli Locali:
 
Vino: VIGNANELLO (Doc)
Bianco, Rosso :
Bianco (min 10,5°), Bianco Superiore (11,5°), Bianco Vendemmia Tardiva (15°) Rosso e Rosso novello (11°), Rosso Riserva (12°), Greco (11,5), Greco Spumante (11°), e Greco Vendemmia Tardiva (15°)

Vino: COLLI CIMINI (Igt)
Bianco, Rosso, Rosato :
“Bianco” anche frizzante (min 10°), novello (11°), “Rosso” anche frizzante (10°), novello (11°), “Rosato” anche frizzante (10°)

Olio: Olio Extravergine TUSCIA (Dop)
Riconoscimenti: vari premi nazionali e internazionali

  Gastronomia Locale:
 
Nocciola Romana Dop (PRODOTTI VEGETALI E CONSERVE)






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