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Centro di bassa montagna della Ciociaria (territorio interno del Lazio Meridionale), sorge su uno sperone del Monte Scalambra.
In posizione pittoresca, il borgo antico, di impronta medioevale, è sovrastato dalla Rocca e dal Palazzo Colonna e possiede una grande Collegiata).
Base di escursione ai Monti Ernici; parte del suo territorio compone il comprensorio degli Altipiani di Arcinazzo (nota località di soggiorno montano).
Famose le produzioni vinicole (Cesanese del Piglio),
Interessanti località vicine sono Fiuggi (località di soggiorno ed acque curative), i centri storici di Palestrina, Anagni, Alatri e Ferentino, il piccolo Lago di Canterno, Guarcino con i campi sciistici di Campocatino.
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Provincia : FR
Abitanti : 4775 da ultimo censimento
Altitudine slm :625 m.
Distanza dal capoluogo : Km 40
Comuni limitrofi :
Fiuggi, Acuto, Trevi nel Lazio, Arcinazzo, Serrone, Paliano, Anagni.
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| Cosa c'è da vedere e da fare: |
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| Castelli / Fortezze / Cinte murarie |
Castello Alto e Castello Basso Piglio non aveva mura,ma case torri e due fortezze di difesa: una verso monte (possente rocca, ancora esistente) e una verso valle (il Palazzo Colonna, fortificato). Torre del Piano Alta torre quadrata, eretta a metà del mille, su un incrocio stradale, a difesa dell'abitato , ora scomparso, di Vico Moricino; nel '400 fu rinforzata con altre strutture fortificate. | Chiese, Conventi, Santuari |
Chiesa dell'Assunta a Piglio Semidistrutta da un bombardamento del '44, è stata egregiamente ricostruita; in stile baroco con due campanili in facciata, contiene interessanti opere sei-settecentesche. Chiesa Madonna delle Rose Barocca con due campanili in facciata; custodisce un' immagine di Maria autrice di un miracolo nel '600 (fine di una pestilenza insieme alla rifioritura di rose appassite). Convento di S.Lorenzo-Piglio Con l'annessa Chiesa, in una posizione pittoresca a 850 ms.l.m., alle falde del M.Scalambra; retto dai Frati Minori Conventuali, vi sono pasati, nei secoli, diversi Santi e Beati. | Cose e Luoghi particolari / Curiosità |
Il nome di Piglio Secondo una leggenda (accreditata dalle figure sullo stemma comunale) il nome del paese deriverebbe da 'pileum…pileum..', invocazione espressa da Q. Fabio Massimo quando, qui di passaggio marciando contro Annibale, cercò di riafferrare il copricapo (pileum) strappato da un colpo di vento. La cosa piacque ai paesani che adottarono Pileum come nome del luogo. Secondo alcuni, Q. F. Massimo avrebbe adirittura gridato 'pija…pijia..' in romanesco (ma la cosa sembra francamente inverosimile). | Feste / Sagre / Mercatini |
Sagra dell'Uva Cesanese Si tiene ai primi di Ottobre; il Vino Cesanese del Pigio è più di un Doc, è un DOCG e questo evento enogastronomico lo vuole degnamente celebrare. |
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 | Vino: CESANESE DEL PIGLIO o PIGLIO (Docg)
 | Rosso :
“Piglio”base (min 12°), “Piglio Superiore” (13°) |
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 | Olio: Olio Monovarietale Extravergine di Rosciola (-) |
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