Acuto era difesa, oltre che dal Castello Vescovile, dalla sue stesse case perimetrali fortificate, rinforzate da semitorri oggi sporgenti lungo il bordo del paese.

Questa piccola Chiesa originariamente, XIII secolo, era fuori del centro abitato perché dedicata ad accogliere viandanti e pellegrini in quarantena dalle pestilenze di vario genere di quei tempi. Ricca di affreschi e simboli (anche templari) cara ai cacciatori di misteri. Forse da qui proviene la Madonna di Acuto, famosa scultura lignea medioevale esposta al Museo di Palazzo Venezia (ma, secondo alcuni studiosi, in antichità essa si trovavasi ad Acuto, ma nella Chiesa di Santa Maria)

In un luogo ameno, fra vigne e qualche fresca sorgente, sorge questa piccola chiesa rurale (conservata nel suo aspetto originale, in pietra). Fu costruita da un buon Arcipprete, su un suo terreno, per dare rifugio ai numerosi lebbrosi che giravano quì a cercare sollievo. L'annesso Lebbrosario funzionò fino a metà '400 quando evidentemente le condizioni di salute della popolazione migliorarono. La Chiesa, preceduta da un tratto di antica muraglia, ha un tetto a capriate e conserva resti di affreschi di buona fattura. Cronache recenti riportano il ritrovamento, non lontano dalla Chiesa, di scheletri lì sepolti (probabilmente appartenevano a poveri malati qui rifugiati).

E' giudicata fra le più belle chiese settecentesche del Lazio. Costruita nell'XI secolo fu varie volte rifatta e migliorata, conserva splendide opere d'arte (in particolare pale d'altare e dipinti vari di pregio).

Infiorata dedicata al Corpus Domini, manifestazione comune ad altri centri del Lazio; tappeti floreali in genere rappresentanti scene della vita di Gesù e della Vergine.

Festa della Vendemmia ad Ottobre (in onore del Vino Cesanese Doc), la SalTaranta (è una notte bianca piena di musica e balli e si svolge a metà agosto), Acuto Jazz (evento estivo di grande richiamo) oltre alla Trita (festa della mietitura, alla raccolta del grano).

E' la Sagra degli Asparagi Selvatici e si tiene, da epoca abbastanza recente, ai primi di maggio, con intrattenimenti musicali e folkloristici.

Acuto è situato lungo quella che è considerata una delle più belle e sicure Ciclovie del Lazio. Una Pista di 23,5 km, panoramica, molto protetta in quanto utilizza il tracciato della dismessa ferrovia STEFER Roma-Fiuggi-Frosinone. In questo tratto di Acuto qualche severo dislivello…